Gli Astrosniks sono personaggi in PVC prodotti a partire dal 1975. Prodotte dalla Bully, la stessa che ha dato vita alla serie dei Puffi, queste figure in gomma sono molto simili come concetto ai simpatici omini blu della Peyo che tutti conosciamo e che molti, compreso chi scrive, collezionano. Verdi alieni dall’aspetto gioioso e buffo, gli Astrosniks erano anche semplicemente conosciuti come Sniks al di fuori dell’Italia.
ASTROSNIKS E PUFFI, FORTUNE DIVERSE
Molto spesso sul finire degli anni ’70 e nella prima metà degli anni ’80 gli Astrosniks venivano venduti proprio di fianco ai Puffi, rispetto ai quali ebbero meno fortuna anche perché non supportati da cartoni animati, fumetti e quant’altro. Tra le due linee di personaggi non c’erano grandi differenze e per qualche tempo parve che le vendite degli Astrosniks potessero in qualche modo impensierire quelle dei personaggi della Schleich, anch’essa tedesca.
Alcuni dei personaggi principali che compongono lo linea degli Astrosniks meritano di essere citati, perché sono davvero belli e caratterizzati in maniera tale da risultare simpaticissimi: Commander è il capo e assomiglia in maniera pazzesca a Goldrake. La sua maschera lo rende veramente simile al robot che tutti noi abbiamo amato da piccini. L’unica ragazza del gruppo si chiama invece Astralia, mentre il drago ha nome Potamus e il robottino dorato, pensate un po’ che fantasia, si chiama Robo. C’è poi Pyramido, appunto a forma di piramide, e non mancano i due cattivi di turno: Galaxo e Perfido.
COLLABORAZIONE McDONALDS E ASTROSNIKS
Gli altri personaggi non hanno invece un nome proprio e solitamente vengono ritratti mentre fanno sport o si dedicavano alla loro occupazione preferita. Insomma, proprio come i Puffi. Airport, Astro, Banner, Racing, Surf, Space, Ski, Tennis, questi i nomi in codice dei personaggi secondari, ma ce ne sono comunque molti altri. Nel 1983 venne messa in commercio anche una serie distribuita da McDonalds con il famoso Happy Meal, il pasto pensato per i bimbi, a volte più interessati alla sorpresa che al cibo.
La storia degli Astrosniks è antica e la loro civiltà si era sviluppata in fretta grazie anche a un sistema di comunicazione conosciuto come “sniknet”, una sorta di internet spaziale. La loro lingua era invece lo sniklish e i verdi omini erano in grado di viaggiare nel tempo e nello spazio, spostandosi dal loro pianeta natale di nome Snikeria.