Chi considera il Game Boy una console piccola, forse non ha mai visto il Game Boy Nano, minuscola console che incarna alla perfezione il termine “tascabile”.
Il Game Boy Nano non è un prodotto ufficiale Nintendo, bensì è stato realizzato da Rasmus Hauschild, il quale oltre a realizzare un esemplare per sé ha anche deciso di commercializzare il suo gioiellino. Mosso da un Raspberry Pi Zero, il micro Game Boy è grande 6.9×4.8×2.7 centimetri, praticamente come una scatola di fiammiferi. La scocca vede la presenza di quattro tasti e una crocetta direzionale, il tutto stampato in 3D.
All’interno invece uno schermo OLED da 1,5 pollici, sufficienti per giocare abbastanza tranquillamente. Stando alle parole del suo creatore, Game Boy Nano è in grado di far girare comodamente Emulationstation, emulatore che vi permetterà di giocare ad una miriade di titoli Atari, Nintendo 64, Game Boy Advance e Dreamcast. Il prezzo di questa mini console? 250 dollari, ma esiste anche un kit da assemblare che viene 140 dollari.