Final Fantasy IX – Squaresoft (2000) è l’ultimo titolo della Squaresoft prima della fusione con la Enix, operazione che ha dato vita all’arcinota Square-Enix. Occorre dirlo subito: FF IX è un videogame osannato dalla critica e dal pubblico, il titolo della saga con il voto medio più alto di sempre, un autentico must che, ricordo, mi convinse del tutto ad entrare nel mondo PS1 e Sony PlayStation in genere.
Final Fantasy IX: molto più che un gioco
In buona sostanza (lo svelo ora anche se dovrei farlo a fine post), per me in quanto a divertimento, emozioni e ricordi, Final Fantasy IX rimane il miglior FF di sempre e superarlo sarà semplicemente impossibile. Ma andiamo con ordine ed analizziamo questo videogioco. Il protagonista della storia, quello che controlliamo da subito, è Gidan Tribal, membro dei Tantarus, una sgangherata banda di ladri.
Gli eventi sono concitati sin da subito, con i ladri che vogliono rapire la principessa di Alexandria. La principessa stessa non oppone alcuna ressitenza dato che vuole con tutte le sue forze fuggire dal castello. Tra intrighi e colpi di scena, è un continuo dipanarsi di storie personali e di fatti riguardanti il mondo di Gaia.
I personaggi sono tantissimi, tutti azzeccati e dotati di una personalità ben definita: Kuja, misterioso e minaccioso; Re Cid, figura storica apparsa in altri capitoli della saga; Vivi, un maghetto tenero e molto più “umano” di tanti umani veri e propri. I personaggi degni di nota sono decine, ma per i pochi che ancora non avessero giocato a questo capolavoro non vogliamo rovinare la sorpresa. La trama è studiata nei minimi dettagli, tessuta abilmente, avvincente e ricca di colpi di scena.
Il sistema di combattimento di Final Fantasy IX è classico, con la barra ATB che, una volta piena, permette al giocatore di impartire i vari comandi (Attacco, Incantesimo, Fuga, etc…) al personaggio in uso in quel momento. Ogni personaggio ha una propria classe di gioco che lo caratterizza in quanto ad abilità particolari, ad esempio Gidan è un ladro e Vivi un mago nero, potenzialmente letale con il procedere del gioco e lo sviluppo dei suoi incantesimi.
Pregi e difetti di Final Fantasy 9
Le abilità dei personaggi sono piacevoli ed intriganti da gestire, dato che vengono apprese tramite l’equipaggiamento utilizzato. Per apprendere queste abilità, però, sono necessari punti abilità che potete ottenere scontrandovi con i nemici. Un aspetto controverso del gioco, forse uno dei pochi, è l’alta incidenza di scontri casuali anche mentre ci si sposta di zona in zona. Alcuni giocatori ritengono questa cosa molto positiva (il sottoscritto ad esempio, quando ci giocai non la trovai frustrante), mentre altri la trovano leggermente fastidiosa.
Punti di vista, ma la cosa certa è che questi scontri causali servono ad avere personaggi ben livellati ed abili in battaglia (soprattutto quando si parla di boss). L’inventario può essere gestito facilmente e si possono anche fondere oggetti così da crearne di nuovi e più potenti. Questo fattore, oltre al fatto che possiamo salire di livello a dismisura se siamo abbastanza pazienti da combattere per ore ed ore, fa sì che Final Fantasy IX non risulti troppo difficile, anzi. I giocatori più esperti potrebbero trovarlo semplice, mentre i meno incalliti dovrebbero godere appieno della sua giocabilità non eccessivamente impegnativa.
Sottolineato questo piccolo difetto, occorre invece rimarcare un grande pregio di FF IX: il mondo di gioco è vastissimo, soprattutto per gli standard dell’epoca (ricordiamo che il gioco venne pubblicato nel 2000). Pieno zeppo di segreti e di chicche, il mondo da esplorare ci terrà impegnati per decine di ore senza mai stancarci; esplorare è non solo divertente ma anche molto utile, dato che si possono trovare pezzi di equipaggiamento potenti ed indizi sulla storia personale di ciascuno dei membri del nostro gruppo.
I fondali di gioco sono renderizzati e, nonostante i nostri personaggi siano poligonali, i due elementi si fondono alla perfezione andando a creare atmosfere e estremamente evocative, con paesaggi da sogno ed ambienti vivissimi. Se le ambientazioni sono bellissime, i filmati in computer grafica lasciano di stucco, a bocca aperta. Toccanti o esaltanti a seconda della situazione, questi filmati vanno gustati appieno per entrare nell’atmosfera del gioco.
Che dire del sonoro? Probabilmente bastano due parole: Nobuo Uematsu, celeberrimo compositore che ritroviamo in molti capitoli della saga. Le sue musiche sono emozionanti, a dir poco. La longevità di Final Fantasy IX è di circa 35 ore se proseguiamo velocemente seguendo solamente la storia principale.
Se invece vogliamo completare tutti gli obiettivi, si oltrepassano senza problemi le 70 ore. Final Fantasy IX – Squaresoft (2000) è uno di quei videogiochi che hanno fatto la storia: ancora oggi giocabilissimo, entra di diritto nella mia personale Top 10.
GENERE: RPG
ANNO: 2000
CASA DI SVILUPPO: Square
PUBBLICATO DA: Square – Square Enix
PIATTAFORMA: PlayStation
SUPPORTO: CD-Rom, Download
PRECEDUTO DA: Final Fantasy VIII
IL SUO SEGUITO È: Final Fantasy X