La roadmap ufficiale di Realme UI 7: i modelli coinvolti (www.retrogamesplanet.it) Il debutto stabile di Android 16 ha dato il via a un nuovo ciclo di aggiornamenti per i produttori di smartphone, tra cui Realme.
La casa cinese ha svelato la roadmap degli smartphone destinati a ricevere il nuovo sistema operativo, focalizzando per ora l’attenzione sul mercato interno, con un rilascio che partirà già da novembre 2025 e si protrarrà fino a gennaio 2026.
La lista pubblicata da Realme include un’ampia gamma di dispositivi, suddivisi principalmente in serie, con alcune conferme per il mercato cinese e alcune ipotesi per quello globale. La scelta di iniziare dal mercato cinese è strategica: oltre a testare l’aggiornamento in patria, si anticipano i modelli che presumibilmente verranno aggiornati anche in Europa e negli altri mercati internazionali.
Tra i device confermati nella roadmap troviamo in particolare la serie GT, da tempo fiore all’occhiello di Realme per le prestazioni e il design all’avanguardia. Ecco i modelli che riceveranno l’aggiornamento:
- Realme GT 7, GT 7 Pro e GT 7 Pro Dream Edition (versione Aston Martin)
- Realme GT 6, GT Neo 6 e GT Neo 6 SE
- Realme GT 5 e GT 5 Pro, con versioni da 240W per una ricarica ultra-rapida
- Realme GT Neo 5 e varianti 240W e SE
La serie Number è anch’essa ben rappresentata, con tutti i modelli dal 12 al 15, inclusi i varianti Pro e Pro+ che integrano specifiche hardware più avanzate:
- Realme 12, 12 Pro, 12 Pro+, 12x
- Realme 13, 13 Pro, 13 Pro+
- Realme 14, 14 Pro, 14 Pro+
- Realme 15, 15 Pro, 15T
Importanti aggiornamenti sono previsti anche per la serie Neo, che comprende il Neo 7 in diverse varianti, e per la serie V, con modelli come V60, V60 Pro, V60s, V70 e V70s.
Per quanto riguarda le serie Narzo, C, P e Note, la situazione è più incerta: Realme non ha ancora confermato ufficialmente il rilascio della Realme UI 7 su questi dispositivi nei mercati globali, anche se la lista cinese include diversi modelli che potrebbero ricevere l’aggiornamento, come Narzo 80 Lite, Narzo 70 Turbo, e vari modelli della serie C e P. Tra questi, spiccano dispositivi molto popolari per il rapporto qualità-prezzo, il che lascia ben sperare per un’estensione del supporto.
Tempistiche e disponibilità globale
La distribuzione della Realme UI 7.0, basata su Android 16, inizierà ufficialmente in Cina a partire da ottobre 2025, con un rollout progressivo che si estenderà fino a gennaio 2026. Per ora, la compagnia ha confermato la partenza del rilascio a partire dal mese di novembre per i primi modelli, con particolare attenzione ai flagship della serie GT.
Per quanto riguarda il mercato internazionale, Realme non ha ancora rilasciato un calendario dettagliato, ma è molto probabile che le informazioni verranno diffuse nelle prossime settimane. Intanto, i modelli di punta come il Realme GT 8 e il GT 8 Pro saranno tra i primi smartphone a esordire con la nuova interfaccia utente già preinstallata, sia in Cina che negli altri paesi.
L’aggiornamento porterà non solo le novità di Android 16, ma anche miglioramenti specifici alla UI di Realme, tra cui ottimizzazioni delle prestazioni, nuove funzionalità per la personalizzazione e una gestione più efficiente della batteria, aspetti cruciali per mantenere competitivi i dispositivi sul mercato.
Implicazioni per gli utenti (www.retrogamesplanet.it)
Il programma di aggiornamento definito da Realme conferma l’impegno dell’azienda nel garantire un supporto software esteso, fondamentale per migliorare l’esperienza utente e allungare la vita dei dispositivi. In particolare, la scelta di includere nella roadmap smartphone di fascia media e anche alcuni modelli meno recenti rappresenta una buona notizia per gli utenti che desiderano mantenere aggiornati i propri device senza dover necessariamente passare a un nuovo modello.
L’introduzione di Realme UI 7.0 su base Android 16 rappresenta un passo importante anche per l’ecosistema Realme, che prosegue nella sua crescita a livello globale grazie a un’offerta sempre più ampia e tecnologicamente avanzata.
Ultimo aggiornamento: 15 ottobre 2025.
